Sicurezza stradale dei ciclisti . 'CittadinanzaAttiva' presenta una mozione per promuoverla

                

Finalmente qualcuno che si preoccupa concretamente della sicurezza su strada. 

La consigliera Sonia Redini chiede che il nostro Comune, Bagno a Ripoli, come hanno già fatto Montespertoli, Castelfiorentino, Dicomano, Borgo San Lorenzo,  aderisca ad una campagna ufficiale di sensibilizzazione al problema: Io rispetto il ciclista”. La mozione è del 23 gennaio di questo anno. 

Un atto importante quello di Cittadinanzattiva, perché mira a mettere in risalto un rischio totalmente sottovalutato e cerca di stimolare la consapevolezza della cittadinanza perché sia maggiormente attenta ai cosiddetti "utenti deboli" della strada, ovvero ciclisti e pedoni. Sono definiti deboli per varie ragioni, tra cui l'assenza di un mezzo motorizzato, l'assenza di una carrozzeria a protezione della persona, la velocità bassa a cui si muovono. Su strada quindi è ovvio che la sicurezza di tali utenti è maggiormente a rischio di chi conduce ad esempio una macchina o un altro mezzo motorizzato.


 E' necessario quindi chiedere a chi è più "forte" o più in sicurezza il massimo rispetto delle regole, facendo attenzione a mantenere una distanza minima di 1 metro e mezzo nel sorpassare i ciclisti. Questo è garanzia di sopravvivenza. I ciclisti da parte loro devono seguire le regole della strada come tutti - e guardarsi ben intorno.

La richiesta della mozione non  è solo di aderire formalmente, ma di individuare strade sul territorio comunale dove apporre il cartello della campagna di sicurezza, per ricordare che quella strada è frequentata da ciclisti.


L'iniziativa è buona per promuovere una cambiamento di attitudine. Ma è buona soprattutto perché ha una respiro più ampio e lungimirante di quanto possa apparire ad un primo sguardo: non si tratta di proteggere una piccola tribù di ciclisti sportivi indisciplinati. Si tratta di tenere conto di un nuovo modo di muoversi sul territorio  che sta prendendo sempre più piede: sono in aumento le persone che si recano a lavoro e a scuola in bici anche a Bagno a Ripoli, basta guardarsi intorno. E questa categoria che usa la bici spesso va salvaguardata, poiché scegliendo di usare la bici fa diminuire il traffico e l'inquinamento, risparmia soldi e fa aumentare la sicurezza stradale di tutti. 

Anche BaRinBici aderisce, al grido di "Respect!".







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